Homepage
![]() Direttore Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza Azienda Sanitaria Universitaria – Friuli Centrale |
La pandemia dovuta alla diffusione del SARS-COV-2 ha coinvolto il territorio regionale e quello dell’ASU FC con una intensità minore rispetto ad altre zone d’Italia, ma sufficiente da indirizzare la quasi totalità delle risorse aziendali verso la gestione dei pazienti sospetti o affetti da COVID-19, con un impatto importante sull’attività globale dell’Azienda. In assenza di dati consolidati relativi alla patogenesi ed alle opzioni diagnostiche e terapeutiche, gli operatori coinvolti hanno gestito una patologia totalmente nuova e dal profilo clinico in continua evoluzione, utilizzando come armi, accanto agli scarsi ed incompleti dati di letteratura, l’esperienza personale ed il confronto continuo e ripetuto con i colleghi a livello locale e nazionale, e mettendo in campo su questa basi scelte terapeutiche e gestionali che si sono modificate giorno per giorno. Al momento attuale la fase di relativa tranquillità ci permette di riflettere su quanto fatto, e di cercare di trovare una sintesi tra l’esperienza locale e quanto la letteratura internazionale suggerisce, in modo da consolidare l’esperienza acquisita in vista di una possibile ripresa della epidemia a livello locale, e di nuove importanti sfide. |